
Lotta – Mondiali 2022
Campionati Mondiali di Lotta. Non e’ certo uno sbaglio, quando si parla di sport, pensare a calcio, basket, tennis o motori. Queste sono certamente le discipline che più attirano gli appassionati. Milioni di persone incollate alle tv o pronte a fare sacrifici pur di assistere dal vivo ai maggiori eventi nazionali ed internazionali. A volte però, anche sport cosiddetti “minori” possono avere un loro fascino e ottenere grandi riscontri.
Nello specifico parliamo dei Campionati Mondiali di Lotta 2022. A poco meno di due mesi dal termine dei giochi olimpici di Tokyo 2021 sarà la capitale norvegese Oslo ad ospitare l’evento. Esso si terrà dal 2 al 10 Ottobre 2021 e vedrà la presenza di alcuni fra i maggiori esponenti di questo affascinante sport. Sarà l’ultima grande kermesse annuale a livello senior e conterà anche come prima rassegna iridata valida nel cammino verso i giochi olimpici di Parigi 2024.
Campionati Mondiali di Lotta 2022 che assumeranno quindi un’importanza ancora maggiore vista la stretta connessione con l’evento che tutti gli atleti aspettano come il culmine di una carriera. Forse non avranno la risonanza di un dribbling di Messi, una magia di LeBron James o un passante di Federer ma di certo promettono grande spettacolo e adrenalina ai massimi livelli. Per maggiori informazioni visita il gioco digitale online.
Lotta Libera – Lotta Greco Romana
Come detto, ai Mondiali di Lotta 2021 saranno presenti molti tra i più forti rappresentanti di una disciplina storica. Saranno tre le categorie in gara: lotta libera, lotta greco-romana e quella femminile. A fare da motore trainante della competizione sicuramente i 28 medagliati olimpici in carica iscritti ai Campionati Mondiali di Lotta 2021. Fra questi spiccano decisamente i cinque campioni olimpici in carica di Tokyo 2021. Parliamo dell’americano David Morris Taylor negli 86 kg stile libero.
I russi Abdulrashid Sadulaev nei 97 kg e Musa Evloev nei 97 kg stile greco-romana. L’iraniano Mohammadreza Geraei nella categoria 67 kg lotta greco-romana e la campionessa olimpica statunitense Tamyra Stock Mensah nei 68 kg. Nomi e titoli che sicuramente daranno lustro e visibilità ai Mondiali di Lotta 2021 di scena ad Oslo in Norvegia. Per quanto riguarda la nazionale italiana, le speranze di ben figurare non mancano. Indubbiamente peserà e non poco l’assenza di un top come Frank Chamizo.
Nonostante tale defezione però, la fiducia rimane inalterata. L’atleta di punta, grazie al quale la federazione italiana spera di ottenere un buon risultato e’ di sicuro il bronzo olimpico nella categoria 97 kg Abraham Conyedo. Grande attesa e curiosità anche per i debutti iridati in maglia azzurra di Colin John Realbuto e di Zaur Kabaloev.
Lo Sport più Antico del Mondo
Nonostante non abbia un grande riscontro a livello globale, e’ bene ricordarsi del fatto che la lotta e’ lo sport da combattimento più antico al mondo. Addirittura graffiti risalenti al paleolitico raffigurano scene di primitivi lottatori. Anche nella mitologia la lotta e’ molto presente come ad esempio la rappresentazione in cui zeus sconfigge il padre crono lottando. L’esplosione a livello di popolarità della si ebbe nel diciannovesimo secolo grazie soprattutto a Francia ed Italia.
In seguito alla nascita di diversi club atletici, la lotta libera e graco-romana vennero velocemente regolamentate in competizioni ufficiali. La valenza di tali discipline venne consacrata in via definitiva tra la fine dell’800 e gli inizi del 900. In quel periodo, campioni sconfissero in incontri interstili pugili di altissimo livello e maestri di arti marziali. I Mondiali di Lotta 2021 videro la loro prima edizione nel 1904 per quanto riguarda lo stile greco-romano. La lotta libera invece, venne introdotta nel 1951. In conclusione, la storia millenaria di queste antiche discipline dovrebbe portarci ad assistere anche solo per curiosità ai Campionati Mondiali di Lotta 2021 che potrebbero rivelarsi ben più interessanti di quanto si possa pensare. Non confondersi con il gioco del lotto, lotteria o lottomatica.