Il Venetian: la città sull’acqua a Las Vegas
Si sa, i casinò presenti a Las Vegas sono spesso molto particolari, e cercano di dare delle suggestioni decisamente forti ai propri avventori. Il The Venetian è uno di questi: l’hotel casinò cerca quanto possibile di replicare Venezia, appunto, riuscendoci. In questa recensione si parla del Las Vegas Casinò Venezia. Il The Venetian, che ormai da decine di anni incanta tutti i turisti della città votata al divertimento.
Chiaramente la particolarità maggiore dell’Hotel Casinò di Las Vegas, The Venetian, sta nel fatto che cerca di riprodurre fedelmente l’atmosfera della Venezia originale. Vi è una riproduzione del ponte di Rialto e di Piazza San Marco. Dotate di veri gondolieri italiani e di canali che riportano in maniera del tutto fedele quelle che sono le caratteristiche della famosissima città italiana. La quale, come vedete, esercita il proprio fascino in tutto il mondo. Chiaramente, però, non è finita qui.
Il The Venetian è anche un casinò, e come tale possiede tutte le attività tipiche di questi luoghi. Vi sono centinaia di postazioni per le più svariate attività. Il Poker, la Roulette, il Blackjack, il Bingo… raramente capita di non trovare il gioco ai quali si è interessati. Chiaramente, il tutto viene affidato a dei croupier esperti. Quindi non dovrete avere il pensiero di perdere denaro a causa di eventuali negligenze dello staff – cosa che, purtroppo, può capitare nei casinò meno famosi e frequentati. Ottima la scelta tra le oltre 2.000 postazioni da slot-machine, e decisamente elegante la sala da video poker, facilmente raggiungibile – ovviamente – dall’hotel stesso.
Oltre alle tipiche attività da casinò, il Venetian cerca di offrire ai propri avventori quante più attività possibili, in modo da poterli intrattenere in vari modi. È possibile fare un giro sulle già citate gondole, per tentare di respirare quella che è la tipica aria veneziana. All’interno del casinò vengono proposti vari spettacoli ai quali spesso partecipano le stelle del cinema americano e non solo. Spettacoli di stand-up comedy, di magia, intrattenimento in generale. In questo senso ve ne è veramente per tutti i gusti.
Sono presenti una SPA riservata agli ospiti dell’hotel, una piscina con possibilità di noleggiare una cabina privata, una palestra e molto altro. Infine, è degno di menzione la sezione dedicata a Madame Tussauds: il museo delle cere londinese. Infatti, ha una propria, per così dire, filiale proprio all’interno del The Venetian. In questo frangente potrete ammirare alcune delle più belle opere del museo.
Le attività chiaramente non sono sempre le stesse, ma tendono a cambiare da una settimana all’altra o da una stagione all’altra. Prima di prenotare, eventualmente, sia buona norma controllare direttamente sul sito ufficiale l’offerta dell’Hotel Casinò Venetian. In modo da non restare delusi una volta arrivati in loco. Tuttavia, si ritiene improbabile: visto quello che è il tenore generale del The Venetian, gli spettacoli vengono rimpiazzati sempre da altri di uguale qualità, se non maggiore. La probabilità di restare delusi è dunque estremamente bassa. Guarda anche il Bellagio e Caesar Palace.
Gli ospiti possono valutare varie tipologie di sistemazione all’interno dell’hotel casinò The Venetian. Tutte restano, comunque, piuttosto lussuose. Generalmente sono estremamente apprezzate le suite, decisamente spaziose e dotate di tutti i comfort, dalla televisione al Wi-Fi, spesso dotate di balconi con vista panoramica. Il The Venetian, si trova a pochi minuti dal centro di Las Vegas: affacciandosi alle sue finestre è possibile vedere non solo i finti canali della struttura stessa, ma anche una splendida visione sulle luci della città; spettacolari soprattutto di sera.
È possibile scegliere tra oltre 4.000 suite, di cui tre quarti all’interno della torre principale – la struttura, ovvero, più grande dell’hotel – e il restante quarto all’interno della Torre Veneziana. Queste ultime sono suite un po’ più personalizzate in stile italiano anche all’interno, per dare al massimo l’illusione di star soggiornando nella città sull’acqua.
Oltre al casinò, certamente la maggiore attrazione dell’hotel, è possibile accedere a tutta una serie di attività e negozi, dalle boutique ai ristoranti, i quali, convenzionati con l’hotel stesso, propongono dei prezzi di favore a tutti i suoi ospiti.
Anzitutto, riteniamo necessario darvi un piccolo cenno riguardo quella che è la storia del Casinò Venetian. I lavori per la costruzione dello stesso iniziarono tra il 1996 e il 1997, voluti da Sheldon Adelson, uno dei più famosi magnati del mondo ludico presenti in America al tempo. Il suo piano, disse, era di creare un enorme casinò – hotel sulla Strip, una delle vie più famose e lussuose di Las Vegas.
Quella, in pratica, dove sorgono tutti gli alberghi per ricchi, con relativi casinò e altre attività. La struttura sarebbe dovuta sorgere sulle ceneri, per così dire, del vecchio Hotel Sands, uno degli alberghi di punta della città, demolito nel novembre del ’96 proprio per far spazio al nuovo casinò.
I lavori veri e propri iniziarono in realtà nell’aprile del ’97, terminando una manciata di anni dopo. L’inaugurazione del The Venetian avvenne, con festeggiamenti del tutto sfarzosi, il 3 maggio del 1999. I costi di costruzione furono altissimi, superando di molto il miliardo di dollari. Adelson, considerando il tutto, volle chiaramente la stessa inaugurazione fosse gestita in grande.
All’evento presenziò l’attrice Sofia Loren e vennero assunti dei gondolieri e cantanti professionisti, in modo da rendere quanto più realistico possibile il tutto. In effetti, funzionò: per molti giorni a Las Vegas non si parlò d’altro, e migliaia di turisti ne affollarono le strade, nei mesi seguenti, per ammirare da vicino il nuovo casinò. Adelson aveva raggiunto il proprio scopo.
Tutt’ora il Casinò Venetian a Las Vegas fa molto parlare di sé: uno degli hotel casinò più sfarzosi della città. E’ stato ulteriormente ampliato con parcheggi e ulteriori strutture. Allo stesso tempo, pur essendo notevolmente apprezzato dai turisti di Las Vegas; si ritrova ad essere spesso al centro di polemiche proprio in virtù della somiglianza con la città, che i veneziani sembrano non gradire.